Prova selettiva suppletiva per l'attribuzione della seconda posizione economica
Il MIUR - Dipartimento per
l’Istruzione - Direzione Generale per il personale scolastico -, con la nota
prot. A00DGPER 19142 del 16 dicembre 2009, fa seguito alle precedenti n. 13740
del 15 settembre 2009, n. 14222 del 23 settembre 2009, n. 15321 del 12 ottobre
2009, n. 15605 del 15 ottobre 2009, n. 16434 del 30 ottobre 2009,
n. 17301 del 17 novembre 2009, n. 18164 del 26 novembre 2009 e n. 18924
del 30 novembre 2009.
La suddetta nota riporta tutti i
riferimenti necessari per i quali deve essere attivata una o più sessioni
suppletive delle prove selettive per l’attribuzione della seconda posizione
economica al personale ATA.
Nel rinviare, per i particolari al
testo completo della nota che provvediamo ad inserire, si riportano qui di
seguito gli aspetti salienti della stessa.
Le tipologie delle situazioni
richiedenti lo svolgimento delle prove suppletive sono:
Candidati aventi diritto non inseriti
negli elenchi degli ammessi a sostenere la prova
Riguarda coloro che, pur avendo
prodotto domanda nei termini, non risultavano presenti nell’elenco degli ammessi
a sostenere la prova selettiva.
Candidati in servizio in provincia
diversa da quella di titolarità
Se in servizio presso altra provincia
i candidati devono comunicare, qualora non lo abbiano già fatto, per il tramite
della scuola ove prestano servizio o in tutti gli altri casi direttamente
all’USP di servizio, la volontà di partecipare alla prova suppletiva, qualora
non avessero comunque già partecipato alla prova selettiva ordinaria presso la
provincia di titolarità, entro il termine di cinque giorni dalla pubblicazione
della presente nota.
Gli USP di servizio avranno cura di
comunicare agli USP di titolarità la presenza di questi candidati nonché la data
di svolgimento della prova e inoltre comunicheranno tempestivamente gli esiti
della prova ai fini dei successivi adempimenti dell’USP di titolarità.
Candidati in servizio all’estero
In presenza di candidati in servizio
all’estero e tenendo conto delle specifiche modalità di svolgimento appresso
riportate, gli USP invieranno agli interessati, direttamente o per il tramite
della scuola di titolarità, la nota suddetta, unitamente alle indicazioni
necessarie comprensive del termine entro quando far pervenire gli esiti della
prova e i recapiti (completi di posta elettronica) per la spedizione della prova
stessa.
Candidati nell’impossibilità
psico-fisica di sostenere la prova ordinaria (es: ipovedenti, difficoltà motorie
tali da impedire l’uso del mouse)
Gli Uffici Provinciali assicureranno
l’adeguato sostegno in presenza di candidati nell’impossibilità psico-fisica di
sostenere la prova ordinaria.
Per quanto concerne i candidati
ipovedenti, nell’impossibilità di attivare, anche per motivi di soluzioni di
sicurezza, software specifici atti a facilitare lo svolgimento della prova, è da
nominare un membro del comitato di sorveglianza aggiuntivo con funzione di
lettura delle domande e di registrazione delle risposte fornite dal candidato.
In presenza di candidati che
presentino difficoltà motorie tali da impedire l’uso del mouse sarà valutata
caso per caso la possibilità di mettere a disposizione degli stessi la tastiera
oppure, al limite, l’assistenza “ad personam” da parte di uno dei membri del
Comitato di sorveglianza.
Candidati la cui utile conclusione
della prova sia stata impedita da malfunzionamenti di varia natura riscontrati
nella sessione ordinaria
La
situazione di questi candidati dovrà essere stata opportunamente segnalata dai
Comitati di sorveglianza delle sessioni ordinarie mediante la spunta degli
appositi indicatori presenti nelle procedure di gestione e/o l’annotazione
nell’apposito verbale e valutata dagli USP.
Candidati risultati assenti durante lo
svolgimento delle prove
Viene reputato opportuno consentire
eccezionalmente anche il recupero di quei candidati che, rientrando in
specifiche ipotesi, sono risultati assenti il giorno della prova.
Pertanto, potranno essere ammessi a
sostenere le prove suppletive quei candidati che ne facciano esplicita
richiesta, qualora non lo avessero già fatto, inoltrando apposita istanza
all’USP entro cinque giorni dalla pubblicazione della nota in argomento, per il
tramite della scuola di titolarità.
Potranno essere ammesse tutte le
istanze debitamente comprovanti l’oggettivo impedimento del candidato ad
effettuare la prova purché rientranti nelle ipotesi previste dal CCNL 29/11/2007
artt. 12, 15 commi 1-3-6-7 e 17.
Modalità di svolgimento della prova
suppletiva
Ogni Ufficio, sulla base delle
risultanze emerse dalle sessioni ordinarie di prova ed alla luce della
consistenza numerica dei casi sopraindicati provvederà a fissare una o più date
per lo svolgimento della sessione suppletiva, entro il 15 gennaio 2010, stante
la necessità di un tempestivo completamento delle attività concernenti la prova
selettiva.
A partire dal 17 dicembre p.v. sul
pannello degli Uffici scolastici provinciali messo a disposizione dall’ANSAS
sarà disponibile il file zippato contenente l‘applicazione che consentirà lo
svolgimento della prova selettiva suppletiva. Ogni USP potrà ripetere
l’operazione di download su ogni macchina interessata alla prova oppure, una
volta effettuato il primo scarico, distribuire il software copiando su supporti
di memorizzazione e trasferirlo sulle diverse postazioni di lavoro.
L’applicazione prima del suo avvio
dovrà essere decompressa.
Come operazione preliminare
particolare, su ogni postazioni di lavoro, una volta lanciata l’applicazione, un
membro del Comitato di sorveglianza avrà cura di annotare, negli spazi appositi,
il codice di scuola sede di prova e la stringa di testo, libero da particolari
vincoli, da utilizzarsi per identificare il laboratorio e la postazione
utilizzata. I parametri immessi serviranno a denominare una cartella su cui
confluiranno i file relativi alle prove svolte.
Svolte le operazioni preliminari, il
candidato, una volta riconosciuto, può essere ammesso a sostenere la prova. Il
candidato, preliminarmente, avrà cura di specificare in modo corretto gli
identificativi richiesti.
Completate le attività preliminari, il
candidato, dopo la conferma di aver preso visione delle avvertenze rappresentate
sullo schermo, avvierà la prova. Conclusa questa nei modi consueti, il candidato
stamperà il proprio elaborato in duplice copia. Ogni elaborato, su cui sarà
presente l’esito della prova stessa, dovrà essere firmato dai membri del
Comitato di sorveglianza che provvederà, una volta annotati gli esiti che
saranno trascritti a verbale a
trattenerne una copia da inoltrare, insieme a tutte le altre, all’Ufficio
Scolastico Provinciale.
Il file della prova di ogni candidato
viene memorizzato nella cartella sopraindicata e collocata in una apposita
directory il cui percorso sarà visualizzato sullo schermo di ogni postazione al
momento della stampa del report finale. Completate tutte le prove, il Comitato
di sorveglianza avrà cura di raccogliere le cartelle create in ogni postazione
di lavoro su un supporto di memorizzazione da consegnare all’Ufficio scolastico
provinciale.
Per quanto riguarda il personale in
servizio all’estero, l’Ufficio scolastico provinciale avrà cura di trasmettere
ad ogni candidato l’indirizzo web, lo user-id e la password per il download
dell’applicazione nonché il termine entro cui trasmettere all’Ufficio gli esiti
della prova.
I candidati all’estero unitamente ai
soggetti interessati alla sorveglianza provvederanno al rispetto di quanto sopra
indicato per lo svolgimento della prova.
Spese
Per la regolazione della prestazione
compiuta dal personale della scuola coinvolto a vario titolo nel processo e
considerato che le istituzioni scolastiche hanno permesso l’effettuazione delle
prove è da favorire almeno il rimborso delle spese relative ai materiali di
consumo utilizzati (carta, toner stampante, supporti di memorizzazione)
utilizzando le risorse disponibili sul capitolo “Spese per le procedure di
reclutamento del personale docente, educativo, ATA della scuola, per la mobilità
e la valorizzazione professionale del personale ATA, … ”. Sullo stesso capitolo
potranno gravare, ove spettanti, anche i rimborsi per eventuali spese di viaggio
sostenute dal personale dell’Amministrazione impegnato nelle attività di
sorveglianza.